Già parecchi soci, con salatissime bollette relative alle spese di riscaldamento, si sono rivolti ad Avvocato del Cittadino per capire se le richieste di pagamento sono legittime.
Con l’introduzione dei contabilizza tori di calore, Marco, che fino al 2015 ha pagato circa 700,00 euro di riscaldamento l‘anno, per la gestione 2016/2017 ha ricevuto dall’amministratore una richiesta di pagamento di 1.500,00 euro. Anche a Giulio non è andata meglio: a lui chiedono 2.000,00 Euro per 6 mesi di riscaldamento. Ma queste richieste sono legittime?
COME VANNO RIPARTITE LE SPESE – Nei condomini in cui sono stati adottati sistemi di termoregolazione e di contabilizzazione del calore, la ripartizione delle spese di riscaldamento va effettuata in base al consumo effettivamente registrato da parte di singoli condomini. Se mancano sistemi di misurazione nelle singole unità immobiliari, le spese di riscaldamento si basano sul criterio del valore millesimale delle singole unità immobiliari. In ogni caso, le nuove modalità di ripartizione sono facoltative nei condomini dove, al 26 luglio 2016, si fosse già provveduto a installare i dispositivi e a suddividere le spese.
COME SI ESEGUONO LE LETTURE – Attraverso il display è possibile visualizzare la quantità di energia consumata, premendo – in genere- il tasto centrale sottostante allo schermo. Le modalità possono variare da modello a modello ma in generale, tutti i contabilizzatori, permettono di conoscere il consumo attuale, quello dei mesi precedenti e quello annuale e quindi sono in grado di darvi un’idea sugli eventuali costi che vi saranno addebitati
COSA FARE SE I CONTABILIZZATORI NON FUNZIONANO CORRETTAMENTE – Ovviamente, appena avete il sentore che i contabilizzatori non funzionino correttamente, dovete subito avvertire l’amministratore e chiedere un sopralluogo da parte della ditta che ha installato gli apparecchi nel vostro immobile. Ai nostri due soci, Marco e Giulio, i quali entrambi ci hanno riferito che le valvole per misurare il calore collocate presso le loro case funzionano solo impostando la temperatura al massimo della potenza, abbiamo infatti consigliato di muoversi in questo senso e, in caso di mancato riscontro, potranno rivolgersi nuovamente a noi per diffidare la ditta ad intervenire subito.
Se avete dubbi o bisogno di consulenza in materia di condominio, potete rivolgerci al nostro sportello del mercoledì pomeriggio, chiamando allo 06.45433408 o contattarci attraverso il sito