ADERISCI ALL’AZIONE COLLETTIVA DI AVVOCATO DEL CITTADINO ENTRO IL 20 LUGLIO, CLICCA QUI
Dal 2 maggio è attiva su via di Portonaccio una telecamera per vigilare la nuova corsia preferenziale dedicata solo a taxi e autobus, dispositivo, però, non visibilmente segnalato da cartelli. Il Comune di Roma, solo pochi giorni fa, ha ammesso il difetto di comunicazione ai cittadini della corsia preferenziale e ha approvato una mozione per il ritiro delle sanzioni emesse. Per annullare le multe, tuttavia, il Campidoglio deve emettere un formale provvedimento e dar mandato agli uffici per l’attivazione dell’autotutela, adempimento non ancora posto in essere! Quindi ad oggi, le multe sono ancora tutte “valide”
Romatoday ha raccontato e documentato la reazione dei residenti, ignari della presenza della telecamere ed ora preoccupati per la pioggia di multe che si sta abbattendo sugli automobilisti che abitualmente percorrono il tratto interessato, ossia via di Portonaccio, da largo Domenico de Dominicis in direzione via Tiburtina.
Il transito dei veicoli non autorizzati in questi mesi, è stato infatti multato come previsto dal Codice della Strada: Luca,ha già ricevuto quindici multe; Francesca 42; Daniele 10; Marina 25. Sono infatti autorizzati al transito solo: mezzi di trasporto pubblico, autobus in servizio di linea, taxi, ncc, car sharing (solo quello pubblico gestito direttamente da Roma Capitale attraverso Roma Servizi per la Mobilità), veicoli per la pulizia delle strade, veicoli postali, i veicoli adibiti al trasporto disabili, il servizio ambulanze, il trasporto sangue e organi.
TUTELA SINGOLA – Chi ha ricevuto le multe deve impugnarle entro dei termini perentori. Il Comune, formalmente, non ha ancora annullato le sanzioni: chi dunque ha ricevuto le multe e singolarmente vuol tutelare le proprie ragioni, può chiamare allo 06.45433408 e fissare un appuntamento con lo sportello dedicato alle multe che riceve presso l’associazione Avvocato del Cittadino tutti i mercoledì pomeriggio: NON E’ POSSIBILE IMPUGNARE COLLETTIVAMENTE LE SANZIONI (considerati i termini previsti dalla legge), DUNQUE, CHI E’ DETERMINATO A CONTESTARLE, DEVE FARLO SINGOLARMENTE
AZIONE COLLETTIVA – Il Comune di Roma indugia e ancora non risolve formalmente la situazione. Chi si è visto arrivare decine di multe, chi si è mobilitato per scrivere lettere alle istituzioni, per raccogliere denunce e organizzare gruppi di protesta ha sicuramente subito un danno da stress. Per questo, Avvocato del Cittadino organizza un’azione collettiva per:
- sollecitare il Campidoglio a provvedere immediatamente ad emettere un formale provvedimento che annulli le multe e dia mandato agli uffici competenti per l’attivazione dell’autotutela;
- richiedere, se si otterrà l’annullamento (attraverso ricorso singolo o dopo provvedimento formale del Comune), il risarcimento di 100 euro a partecipante per il danno da stress patito.
COME SI PARTECIPA – possono aderire tutti coloro che hanno ricevuto una o più contravvenzioni. Per partecipare clicca qui.
I COSTI – Per partecipare all’azione collettiva occorre iscriversi all’associazione e versare la quota di 20 euro.
L’azione comprenderà due fasi: si procederà con la seconda fase solo ed unicamente se verrà raggiunto il numero di 150 PARTECIPANTI e se si otterrà l’annullamento delle multe
1 fase – invio delle diffide collettive: solleciteremo, con diffida collettiva, il Campidoglio a provvedere immediatamente ad emettere un formale provvedimento che annulli le multe e dia mandato agli uffici competenti per l’attivazione dell’autotutela. Se le multe verranno annullate, offriremo assistenza, sempre con diffida collettiva, per il risarcimento del danno da stress patito per la contravvenzione ricevuta
2 fase – azione giudiziale per danno da stress – se il Campidoglio annullerà formalmente le multe e a seguito della diffida collettiva per la richiesta del danno da stress non si raggiungerà un risultato positivo, sarà necessario agire giudizialmente per il risarcimento. Per la richiesta giudiziale del risarcimento è necessario raggiungere il numero di 150 partecipanti, altrimenti, l’associazione, con le adesioni raccolte, procederà solamente con l’invio della diffida
TERMINI – L’associazione Avvocato del Cittadino raccoglie le adesioni FINO AL 20 LUGLIO 2017 PER LA DIFFIDA COLLETTIVA PER SOLLECITARE IL PROVVEDIMENTO DI ANNULLAMENTO DELLE MULTE. Se le multe saranno annullate, la diffida per il danno stress verrà invece inviata nel mese di settembre, entro il termine che verrà successivamente comunicato ai partecipanti.
Chi si iscrive all’azione collettiva potrà accedere allo sportello di consulenza legale dedicato alle multe, attivo presso la sede di Avvocato del Cittadino solo il mercoledì pomeriggio, e valutare il suo singolo caso.